“La scienza cominciò con le stelle, nelle quali l’umanità scopri le dominanti dell’inconscio, gli Dei,
cosi come le bizzarre qualità psicologiche dello Zodiaco, proiezione completa della caratteriologia”.
(K.G. Jung)
Freud pensava che alla nascita siamo come delle pagine bianche su cui tutto doveva ancora essere scritto. Jung invece credeva che già alla nascita ogni uomo possieda i semi della sua storia, il disegno della sua natura, perfino il compito della sua vita. Hillman dirà che ognuno è come un seme da cui può nascere una quercia, come un altro preciso albero, anche se non è detto che ciò che è potenziale si attuerà...
Se già alla nascita noi siamo scritti, il compito esistenziale sarà leggere i nostri caratteri, cioè individuarci, e a quel punto anche l’astrologia, come scienza del tema natale, ha un suo valore.
L’astrologia è lo studio del tempo, e ognuno vive in un tempo personale e in uno collettivo, oltre che in un tempo universale che riguarda tutto il cosmo.
Di astrologi bravissimi ce ne sono tanti, e io non sono tra loro.
La mia idea di Astrologia spesso esula da tutte le teorie e tecniche, è più "a pelle e de panza". Credo molto nella responsabilità personale di quello che si vuole fare, delle vibrazioni astrali ricevute. Per questo ne parlo, continuo a offrire indicazioni, osservo. E cerco di andare oltre.
Ho redatto temi natali per anni, cercando di spiegare quanto possano essere utili per sfruttare le proprie risorse e sapere dove dirigersi.
E puntualmente arrivava la domanda: "quando mi sposerò?", "avrò quel lavoro?", "la cura di tizio funzionerà?".
Senza contare chi esordiva con "vedrai il mio Saturno, che disastro!".
E mi sono stufata.
In seguito ho approfondito l'analisi karmica, per me stessa, e sono tornata all'Astrologia liberandomi di molti significati vecchi e giudicanti.
Per me l'Astrologia è sempre stata un'occasione per migliorare, non un elenco di sfighe a cui siamo destinati: definire un periodo "pesante per via di alcuni pianeti", significa scaricare su di essi la responsabilità di prendere in mano situazioni fino a quel momento ignorate o rappezzate.
I pianeti INCLINANO, NON DETERMINANO, e siamo sempre noi a poter scegliere se accettare gli avvisi vibrazionali oppure continuare a comportarci come sempre e lamentarci.
La musica delle Sfere (i pianeti, ed anche gli asteroidi, nuova frontiera di una Astrologia attuale, più completa e sfaccettata) ci racconta le possibilità, le tendenze, e sta a noi sintonizzarci nel giusto modo. Se vogliamo.
L'idea di base che ho sempre, nelle proposte che vi faccio da circa trent'anni, è quella di passare dal proprio "adam" all'adamah".
Il rapporto con l'Astrologia non può essere di dipendenza, ma di curiosa analisi, spunto e motivazione: mentre viviamo questa vita, i pianeti ci accompagnano nelle responsabilità personali, ci parlano di occasioni da afferrare e di lezioni rifiutate. Riconoscere i limiti e individuare quali siano da superare, è un atto che richiede di lasciare nel cassetto la presunzione di credere di sapere chi si è.
Siamo esseri in evoluzione, ma scivoliamo nella comoda stasi e anche nell'involuzione. Siamo in movimento, in continua trasformazione, e dobbiamo sempre ricordare che abbiamo l'abilità di imparare. Non siamo marchiati dal Destino di una vita, ma indirizzati a nuove mete, se smettiamo di ripetere le vecchie.
Tutto secondo la volontà o la pigrizia di cui ci vestiamo. Accettazione o rassegnazione?
L’astrologia non funziona come la scienza, prima o poi bisognerà capirlo: usa schemi diversi. ma non significa che non sia una scienza.
L’astrologia non è la mera "interpretazione predittiva", lavora ad un altro livello, che non è solo quello psicologico, che non è poco, ma entra a piene mani in quello dei mondi sottili e spirituali. Per questo è una sorgente di consigli, uno strumento che assolutizza e sintetizza l'infinito, che attraverso simboli e archetipi millenari, ci accompagna nella traduzione del nostro viaggio da Eroi, dando significato al nostro essere sulla Terra.
L'analisi della personalità, includendo gli aspetti karmici, e ricollegandosi quindi al bagaglio delle vite passate, al viaggio dell'Anima, è un percorso di osservazione di come si è oggi, in base al nostro passato. Leggere il tema natale della personalità attuale, portando attenzione al bagaglio che porta già con sé, aiuta a capire da dove si parte e dove si vuole arrivare, in questa vita. Quale ricchezza personale portiamo con noi e quanto ci conviene applicarci, per superare quelli che chiamiamo ostacoli.
Credo che ognuno di noi si sia chiesto almeno una volta: qual è il mio scopo di vita? Come posso raggiungerlo? A cosa devo adempiere per liberare il mio essere?
E in questo non ci sono romantici ricamini sull'essere stati stregoni, imperatori, terapeuti atlantidei, allevatori di unicorni.
Sebbene non possa rispondere in modo diretto e razionale, con questa analisi mi sono sempre concentrata sul "disegno", il progetto dell'Anima e come reagiamo ad esso mentre lo stiamo vivendo, così da offrire molti spunti di riflessione personale, per osservare con occhi e sensibilità differenti il significato di quello che viviamo.
Negli anni in cui ho proposto questa interpretazione, il risultato è stato sempre un catalizzatore di risveglio, per la persona. Forse le cose non miglioravano come le persone avrebbero voluto, ma imparavano a spostare la visione, a vedere con gli occhi dell'Anima, notando particolari e significati prima ignorati, aiutando a trovare una nuova direzione.
IO E L'ASTROLOGIA OGGI
L'analisi e la compilazione mi richiedono parecchio tempo, per "entrare" nel grafico, viverlo a più livelli, e sinceramente è molto impegnativo perché non mi avvalgo di software precompilanti i significati. le tante informazioni. le ho sempre scritte di mio pugno.
Oggi porto informazioni riguardanti l'Astrologia della Personalità e Karmica nella nuova edizione di LE LUNE DEI DESIDERI e in ORIENTAMENTO. Esplorare se stessi (e non cristallizzarsi in significati che non ci servono), aiuta a trasformarsi e indirizza verso desideri che aiutano la realizzazione interiore, oltre che esteriore.
Purtroppo ci sono molte persone che non conoscono la loro ora di nascita, cioè il momento in cui sono "venuti alla Luce". Senza orario non è possibile calcolare la domificazione [io uso il Placidus, in cui l’ampiezza delle case è determinata da fattori come il punto di massima elevazione del Sole (lo “Zenith”) nel giorno cui è riferito il tema. offrendo una collocazione dei pianeti molto più personalizzata], e senza questa struttura di base, diviene impossibile dare una lettura orientativa esplicativa: ci si deve accontentare di schemi standard.
Per chi abbia interesse a conoscere la sua ora di nascita: rivolgersi all'anagrafe e chiedere un estratto INTEGRALE di nascita (l'integrale contiene l'ora di nascita depositata nel momento dell'iscrizione). Qualcuno potrebbe avere, tra i ricordi, il braccialetto applicato in ospedale, alla nascita, con l'orario dell'evento. Un'altra possibilità, se si è stati battezzati, è rivolgersi alla chiesa in cui è avvenuta la cerimonia: in genere hanno un registro, compilato a mano, in cui sono riportati i dati del bambino.