Reiki - come scegliere un corso - QUIEORA

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Articolo di Ish Gisella Cannarsa. La divulgazione è permessa solo con l'articolo integro e citate la fonte e la proprietà.

Come Scegliere un Corso di Reiki?
Questo dubbio può coinvolgere chi vuole intraprendere un percorso nel Reiki: ci sono tanti metodi ed anche tanti insegnanti che -  a parità di metodo – offrono contenuti e fissano prezzi molto diversi.

La scelta “giusta” è fondamentale per garantire un'esperienza significativa e autentica, ma può rivelarsi un compito complesso, poiché vi sono diversi aspetti da prendere in considerazione, e il più delle volte non si sa da dove cominciare la valutazione.
Diciamo allora che sono tre i fattori “chiave”, gli elementi critici da valutare:  
- l'onestà dell'insegnante,  
- i contenuti del corso
- il costo.

1. Onestà dell'Insegnante
L'onestà dell'insegnante è un pilastro fondamentale nella selezione di un corso di Reiki. Riconoscere un istruttore sincero ed etico è essenziale per garantire che il percorso di apprendimento sia autentico e rispettoso dei principi del Reiki. Ecco alcune linee guida da seguire:
  • Credenziali e Storia: Ricercate l'esperienza e il background dell'insegnante. Non è importante la “certificazione”  di organizzazioni internazionali, e tantomeno di associazioni “di settore”,  quanto le informazioni che potete reperire direttamente (facendo domande precise), in Rete (tramite motori di ricerca) e da persone che hanno già frequentato.
  • Trasparenza: Un buon insegnante dovrebbe essere aperto riguardo al suo percorso di apprendimento, le esperienze personali e metodologie. Evitate sempre coloro che sembrano celare informazioni, che si propongono come “guru”, che promettono risultati miracolosi. Diffidate anche di chi vi dice “non ti preoccupare, poi ci mettiamo d’accordo”.
  • Etica: Cercate insegnanti che rispettino l'etica e i principi fondamentali del Reiki, come il rispetto per il libero arbitrio e il non arrecare danni. Evitate chi utilizza pratiche dubbie o promette poteri sovrannaturali. Evitate chi vi dice che Reiki “cura”. Evitate chi vuole “aprirvi i chakra” (concetto discutibile, che comunque non ha nulla a che fare con il reiki).
 
2. Contenuti del Corso
L'approfondimento dei contenuti del corso è altrettanto importante quanto l'onestà dell'insegnante. Il corso dovrebbe fornire una base solida per comprendere e praticare il Reiki in modo efficace. Ecco come valutare i contenuti:
  • Struttura del Corso: Esaminate il piano didattico del corso. Dovrebbe coprire – in piccola parte – gli aspetti fondamentali, come la storia del Reiki, e soffermarsi sui principi di base, le tecniche di applicazione e l'etica (Reiki NON utilizza le intenzioni). Un corso ben strutturato copre sia teoria che pratica.
  • Pratica con le mani, le posizioni: Il Reiki è un'esperienza pratica. Assicuratevi che il corso comprenda sessioni pratiche per capire meglio come funzionano le sessioni. La pratica guidata è fondamentale per acquisire fiducia e competenza.
  • Supporto Continuo: Un buon corso dovrebbe offrire supporto dopo la sua conclusione. In buona sostanza dovreste avere la possibilità di contattare il vostro insegnante per ogni dubbio. E potrebbero essere incluse risorse, gruppi di studio, aggiornamenti, sessioni di confronto: gratuiti o in abbonamento, in base ai contenuti offerti.

3. Costo
Il costo del corso è un fattore da considerare, ma dovrebbe essere bilanciato con gli altri aspetti. Un prezzo più alto non garantisce necessariamente una migliore qualità, e un prezzo troppo basso potrebbe riflettersi su contenuti e/o competenza scadenti. Come affrontare questa questione?
  • Rapporto Qualità-Prezzo: Valutate se il costo del corso è giustificato dalla qualità dei contenuti e dalla reputazione dell'insegnante. Le ricerche preliminari, prima suggerite, possono aiutare  in questo senso.
  • Sconti e Offerte: Alcuni insegnanti offrono sconti o piani di pagamento flessibili. Assicuratevi però che queste offerte non compromettano la qualità del corso e che non siano solo uno stratagemma di marketing.
  • Investimento in Se Stessi: Considerate il corso come un investimento nel vostro benessere e sviluppo personale. Se i contenuti e l'insegnante sono di alta qualità, il costo potrebbe essere giustificato per la crescita che otterrete.
  • Potrebbe essere utile anche l'articolo Reiki e il tormentone della gratuità

Insomma: la scelta di un corso di Reiki richiede un'analisi attenta e ponderata.
Come suggerito cercate un insegnante etico e affidabile, un corso ben strutturato che comprenda teoria e pratica, e bilancia il costo in base al valore che riceverete.

4. Menziono anche l’impressione che può farvi un insegnante. E lo metto come ultimo punto, ma non perché sia meno importante.
Ricordo che la mia prima ricerca di un "Master Reiki" (parlo del 1993/94) mi portò a contattare un personaggio (che non c'è più), il quale si rivolgeva a me chiamandomi "sorella" (un'abitudine per non dover portare attenzione e memorizzare i nomi), ed era disposto a darmi due livelli reiki di seguito (e a un prezzo stracciatissimo, per allora). Non mi piacque.
Poi conobbi Master di Osho Reiki. che volevano a tutti i costi aprire i chakra. Non continuai a seguirli.
Successivamente, nell’incontrare nuovi master, trovai veramente un po’ di tutto, tra cui una persona che attivava una mano alla volta (e lo diceva dopo il corso), così obbligava a partecipare a due seminari, ovviamente facendosi pagare per ogni mano (e poi si era anche inventata l'attivazione dei piedi).
Una esperienza raccontatami, invece, è stata quella di un insegnante che aveva furbescamente associato l’apertura dei chakra ad atti sessuali.
Esperienze che mi hanno fatto molto riflettere sui credo personali, sul concetto di moralità che nutriamo, e su quanto siamo disposti (e perché), a rigettarli o ribardirli. Fortunatamente ci sono veramente tanti insegnanti di reiki, in Italia....

Come insegnante, a mia volta, ho avuto la soddisfazione di avere molte richieste da persone che hanno viaggiato, per venire a ricevere le attivazioni  da me: c’è chi ha preso il treno, chi l’aereo, macinando molti chilometri, dimostrando una grande fiducia, di cui sono tutt’ora grata a loro. Ma sono grata anche a chi  mi era vicino, e fra tanti possibili insegnanti, a Cagliari, a Roma, a Segrate e poi a Bolzano, ha comunque scelto me.
Ricordate che il Reiki è una pratica personale e significativa, quindi prendetevi il tempo necessario per fare la scelta giusta. Per voi.

Articolo di Ish Gisella Cannarsa. La divulgazione è permessa solo con l'articolo integro e citate la fonte e la proprietà.

Gisella Cannarsa, libera sperimentatrice del diversamente conosciuto, tessitrice di sogni
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